Articles written by

Le Meraviglie di Sarah

Le colline del Prosecco: alla scoperta di borghi, vigne e prodotti tipici

Le colline del Prosecco: alla scoperta di borghi, vigne e prodotti tipici

Patrimonio dell’Umanità Unesco, luogo magico e ricco di gusto: parliamo delle Colline del Prosecco di Conegliano Valdobbiadene, un percorso che ci porta alla scoperta di vigne, borghi e prodotti tipici. Una terra meravigliosa in provincia di Treviso che parte da Valdobbiadene e si estende in direzione di Bassano del Grappa e Vittorio Veneto, arrivando a lambire Venezia.

In quest’angolo d’Italia, famoso in tutto il mondo, l’interazione fra la Natura e l’uomo ha consentito di creare un paesaggio culturale e naturale che è unico. Un territorio straordinario in cui gli agricoltori, con sapienza, ingegno e passione, hanno modellato e adattato l’area ai propri bisogni. Oggi visitando questi luoghi si possono ammirare i dorsali collinari, i villaggi, le foreste e i piccoli vigneti posizionati sui terrazzamenti erbosi (ciglioni) che creano una sorta di mosaico.

Un quadro colorato fatto di filari di viti in pendenza e di profumi che sono unici al mondo. Qui il lavoro viene compiuto tutto a mano, con passione, seguendo una lunga tradizione, mentre le aree vitate sono intervallate da zone boscose, creano una rete ecologica meravigliosa e in grado di garantire alta qualità.

Prosecco Valdobbiadene millesimato: come sceglierlo e riconoscerlo

Prosecco Valdobbiadene millesimato: come sceglierlo e riconoscerlo

Amato, sorseggiato, apprezzato in tutto il mondo: il Prosecco Valdobbiadene millesimato è un gioiello italiano esportato ovunque. In qualsiasi angolo della Terra, da Nord a Sud, da Est a Ovest, non c’è luogo in cui un aperitivo, una cena, un pranzo o una pausa non siano accompagnati da un bicchiere di Prosecco.

Alta qualità, tante zone, etichette e produttori rendono il Prosecco un vino straordinario, simbolo del Made in Italy. Viene prodotto da uve glera nell’area fra Verona e Venezia, nella splendida regione Veneto. Parliamo di un’uva tipica di queste zone, con una bassa acidità e un’altissima capacità di concentrare nell’acino gli zuccheri, sviluppando aromi eleganti e straordinari, con note di fiori di campo, erbe aromatiche, mela e pera.

Il Prosecco solitamente viene prodotto usando il metodo Charmat. Ciò significa che la presa di spuma viene realizzata in autoclavi, in seguito si aggiunge un composto di zuccheri e lieviti che fa ripartire la fermentazione. Questa particolare tecnica di produzione è ottima per l’uva glera, poiché ne preserva al massimo il bouquet fruttato e l’aromaticità sottile. Lo stile, la complessità e la classe del Prosecco si differenziano a seconda delle aree di produzione, dando vita a un prodotto ricco di sfumature e storie da raccontare.

Il Prosecco più classico è senza dubbio quello Extra Dry, dosato leggermente con residuo zuccherino, è avvolgente e cremoso, con una complessità aromatica e una morbidezza che gli conferisce corpo. Più schietto, immediato e teso, anche il Prosecco Brut è molto apprezzato. Per chi non ama i compromessi e cerca il meglio c’è invece il Prosecco Extra Brut, caratterizzato da acidità elevate e una sapidità ricchissima dei terroir.

Come riconoscere il Prosecco

Il Prosecco è attualmente regolato dai disciplinari di produzione che hanno il compito di stabilirne e garantirne la qualità. Il Prosecco che viene etichettato come DOC comprende i vigneti di pianura che si trovano in Veneto e Friuli. Il prodotto migliore e maggiormente apprezzato arriva senza dubbio dalle colline di Conegliano-Valdobbiadene (DOCG), alte, ripide e verdi, con una tradizione produttiva secolare.

In quest’area i minerali presenti nel suolo, le escursioni termiche e l’esposizione dei versanti rendono l’uva glera un capolavoro con una grandissima finezza aromatica, struttura e mineralità. Non a caso queste zone sono state decretate come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Il Prosecco Millesimato, nel dettaglio, è caratterizzato da una straordinaria attenzione e cura, sia in cantina che in vigna.

Si distingue dal Prosecco Cuvèe per alcune caratteristiche. Quello Millesimato infatti viene realizzato usando uve che sono state raccolte nello stesso anno, mentre il Cuvée viene creato grazie a una miscela di uve oppure unendo uve che arrivano da diverse annate.

Grappoli di luna de La Vigna di Sarah, ad esempio, è il primo Prosecco che nasce da una vendemmia notturna. Lo scopo è quello di sfruttare le temperature della notte, utili per rallentare il processo delle uve durante la raccolta, preservandone in questo modo i profumi e gli aromi. Il risultato è un vino spumante dal perlage finissimo e persistente, cremoso e di un colore giallo paglierino. Delicato all’olfatto, questo Prosecco ha un sapore di bouquet di fiori e regala deliziosi profumi aromatici. Non a caso è eccellente accompagnato con piatti a base di pesce o tartare.

Degustazioni e visite presso il monastero di Vittorio Veneto: alla scoperta di arte buon bere

Una visita fuori dal comune e la possibilità di assaporare un prosecco unico nel suo genere. Accade a Vittorio Veneto, grazie a La Vigna di Sarah che da tempo ha iniziato una collaborazione con il Monastero Cistercense SS. Gervasio e Protasio.

Degustazioni e visite guidate: alla scoperta del monastero di Vittorio Veneto

Il monastero dei Santi Gervasio e Protasio è da sempre una comunità femminile cistercense. La struttura si trova a San Giacomo di Veglia, una frazione di Vittorio Veneto, fra le verdi colline della provincia di Treviso.

La struttura è costituita da due barchesse che facevano parte già in passato del complesso di villa Calbo Crotta. Gli edifici sono disposti uno di fronte all’altro, con delle ampie arcate a tutto sesto posizionate sui fronti interni. Gli archi sono intercalati con semicolonne doriche, mentre in corrispondenza di ognuno si aprono delle finestrelle rettangolari che appartengono al sottotetto e sui lati rivolti verso la strada divengono ovali. La costruzione, secondo gli studiosi, sarebbe opera di Giorgio Massari, per via delle somiglianze evidenti con il Barcon di Vedelago.

A partire dal mese di maggio, dal lunedì al venerdì, sarà possibile, grazie a La Vigna di Sarah, partecipare ad una visita guidata. Un viaggio all’interno del mondo monastico, con tante curiosità e bellezze architettoniche da scoprire. Un’esperienza fatta anche di profumi e sapori grazie alle degustazioni con Prosecco e prodotti tipici. Le visite iniziano dalle ore 15.00 e si possono prenotare scrivendo una richiesta all’indirizzo mail: info@lavignadisarah.it.

Riapre l’agriturismo La Vigna di Sarah: l’orto biodinamico e le degustazioni

Riapre l’agriturismo de La Vigna di Sarah, un angolo di paradiso, fra bollicine e prodotti tipici, nel cuore delle colline del Prosecco. Era il 2014 quando Sarah Dei Tos decise di creare un agriturismo nell’Altamarca Trevigiana, la stessa in cui crescono le sue vigne.

L’orto biodinamico, la perla dell’Agriturismo

Un luogo magico, in cui il tempo sembra fermarsi, dove lasciarsi incantare dai profumi e dai colori di un territorio meraviglioso, all’insegna del Prosecco DOCG. Immaginate due casali immersi nel verde nell’area della Collina Col de Luna, circondati da vigneti e soprattutto dall’orto biodinamico.

Quest’ultimo è uno dei fiori all’occhiello de La Vigna di Sarah. Qui pioggia, sole e vento influenzano la maturazione di prodotti che hanno un sapore autentico. Piccoli e grandi capolavori della Natura che sembrano usciti da un quadro, con profumi straordinari e colori accesi, dal verde delle erbe aromatiche al rosso delle fragole. Mentre gli astri influiscono sulla maturazione e le piante fanno il loro corso, regalando un nuovo legame – più autentico e vero – con la terra.

Anche quest’anno l’orto diventerà il fulcro dell’agriturismo. Un luogo in cui fermarsi per respirare, meditare e assaporare. Con un’area per degustazioni, spuntini o pause pranzo fra gli ortaggi, i fiori e gli aromi intensi, come fosse uno splendido giardino.

Più che un agriturismo un angolo di Paradiso

Il primo edificio dell’agriturismo La Vigna di Sarah è stato creato, recuperando una casa autoctona. Si trova in cima a Col de Luna e conta ben tre camere, un salotto con caminetto a vista e sala lettura, ma anche un ampio giardino con vasca idromassaggio. Il punto più bello? La bow window affacciata sulle colline del prosecco Conegliano e Valdobbiadene, patrimonio dell’Unesco.

La seconda struttura è situata proprio ai piedi della collina: tre piani con una meravigliosa corte interna e un accesso diretto ai vigneti e agli orti di Prosecco DOCG. Non solo: nel primo piano si trovano il Wine Club ed Enoteca e la Bottega La Vigna di Sarah, in cui degustare il Prosecco La Vigna di Sarah e prodotti tipici veneti. Mentre le camere sono state ristrutturate in tema Bosco del Cansiglio, per un’esperienza unica nel suo genere.

Padova, viaggio fra locali gastronomici e tipicità

Bella, raffinata ed elegante, Padova è una città stupenda che non ha nulla da invidiare alle grandi metropoli come Milano, Parigi, Londra o New York. Eccezionale dal punto di vista architettonico, conquista i suoi visitatori, fra portici, palazzi storici, piazze, viuzze medievali e scorci. Brulicante e fatata, Padova brulica di vita e di magnificenza, fra studenti che girano in bicicletta, persone che passeggiano nel centro storico e visitatori che gustano l’aperitivo al sole. Questa città è fatta di piccoli riti, dall’happy hour alle degustazioni, a offrirli sono tantissimi locali. Qui si possono gustare prodotti di altissima qualità, frutto della gastronomia locale, e tipicità imperdibili. 

La Lunoteca de La Vigna di Sarah: fra degustazioni e bellezza 

Una grande botte di legno che ospita un’enoteca in cui degustare il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG: è la Lunoteca. Un progetto, un sogno e una meravigliosa realtà nata da un’idea di Sarah Dei Tos, coraggiosa e preparata imprenditrice del vino, da tempo alla guida de La Vigna di Sarah, un’azienda agricola e un luogo magico, fra vigneti a coltivazione biologica e un agriturismo a Vittorio Veneto (TV). 

Dopo il debutto a Torri del Benaco, la Lunoteca ha continuato il suo viaggio per portare in tanti luoghi la cultura del buon vino e di prodotti di qualità, frutto di agricoltura biologica de La Vigna di Sarah. Una volta entrati nella botte di legno si viene trasportati in una nuova dimensione, fatta di profumi e gusti intensi. Troviamo, ad esempio, i vini spumanti, tra cui il Brut Millesimato Grappoli di Luna, ottenuto dalla vendemmia notturna, l’olio extra vergine Il Frantoio di Sarah, la Grappa di Prosecco Conegliano Valdobbiadene Superiore DOCG Rive di Cozzuolo e tante piccole, grandi specialità. 

Attualmente la Lunoteca si trova presso il Tucì caffè, dove resterà per tutto il periodo natalizio, proprio nel giardino esterno. Nell’originale struttura, che custodisce tutti i prodotti de La Vigna di Sarah bio, si possono organizzare delle experience, prenotando direttamente presso il caffè Tucci.